La Dea Bendata ci vedeva benissimo: l'Italia sul tetto d'Europa nel 1968
By Matteo Baldini Ripensare al 1968 come a un anno normale significherebbe cancellare con un colpo di spugna la potenza e l'eco di un movimento che, comunque ci si voglia porre, ha condizionato in modo sostanziale la società, sancendo (almeno da un punto di vista della memoria storica) un prima e un dopo, un crocevia sociale e politico valido anche nei decenni a venire. Il calcio, come sempre, finisce per rappresentare la cartina al tornasole della società: solo George Best, per esempio, poteva essere il Pallone d'Oro degno di quella stagione, e così fu, andando a cristallizzare in un solo per...