Il febbraio nero dell'Atletico Madrid

By Francesco Castorani

L'Atletico Madrid si è fermato. Ha vissuto il mese più negativo della sua stagione, o almeno così sperano i tifosi. È sceso in campo sei volte e ha vinto soltanto in un'occasione. È scivolato in Champions League a San Siro, in Coppa del Re nel suo Civitas Metropolitano, e al quarto posto in Liga, con soli 3 punti di vantaggio su un arrembante Athletic Bilbao.

È caduto e non si è ancora rialzato, colpito pesantemente dagli infortuni prima diAlvaro Morata e poi di Antoine Griezmann. Nella stagione corrente il Cholo Simeone ha costruito un Atletico diverso, una squadra propositiva, con un cambio di atteggiamento netto rispetto al passato. Un undici maggiormente offensivo a partire dagli esterni a tutto campo, che ora hanno un background da ali più che da terzini. Una coppia in avanti in grado di trasformare il volto dei colchoneros e una solidità abbandonata in favore dello spettacolo che aveva premiato nella prima parte dell'anno.

Con la seconda che ha già preso il sopravvento, l'Atletico deve preparare un paio di rimonte complicatissime per far sì che il bilancio della sua stagione non passi soltanto dalla qualificazione in Champions League in Liga (obiettivo minimo da oltre una decade).

FC Internazionale v Atletico Madrid: Round of 16 First Leg - UEFA Champions League 2023/24 | Stefano Guidi/GettyImages

E se deve già guardarsi dall'Athletic Bilbao di Ernesto valverde in campionato, dovrà provare a superarlo questa sera a San Mamés nella Semifinale di ritorno di Coppa del Re. Al Civitas Metropolitano la gara di andata è stata apertissima, ma si è chiusa sul risultato di 1-0 per i baschi, portati in paradiso dal calcio di rigore trasformato dall'ex Torino Alex Berenguer. Entrambe arrivano da precedenti turni complicati e indicativi. I rojiblancos di Bilbao hanno eliminato il Barcellona, mentre quelli di Madrid sono passati sul Real di Carlo Ancelotti. Percorsi che ne implicano il ruolo di favorite per la vittoria finale.

Nell'ultimo atto troveranno il Mallorca e, tra le due, quella a cui manca da più tempo la Coppa del Re è, a sorpresa, l'Atletico del Cholo Simeone. Il tecnico argentino ha trionfato una sola volta nella seconda competizione spagnola per importanza. Era la stagione 2012-13 e nella Finalissima del Bernabeu contro i blancos, fu Miranda a regalare una vittoria thriller nei tempi supplementari. Un trofeo a suo modo storico nella casa del nemico.

Nella stagione corrente, come accade consecutivamente da 5 anni, la Finale di Coppa del Re 2023-24 si disputerà nello stadio neutrale la Cartuja di Siviglia.

Poi c'è il discorso Champions League, in cui il pronostico appare ora molto squilibrato. A San Siro l'Atletico ha resistito per 80 minuti, prima di crollare di fronte al tap-in di Marko Arnautovic. Il 13 marzo 2024 è la prossima data da segnare in calendario; al Civitas Metropolitano si giocherà il ritorno degli Ottavi di Finale. I colchoneros hanno i mezzi e il calore adatto alle rimonte, e Antoine Griezmann dovrebbe riuscire a recuperare, ma il momento negativo e lo strapotere della squadra di Inzaghi lasciano pronosticare altro.

Dopo un gennaio ottimo e un percorso tutto sommato importante in ogni competizione, febbraio si è rivelato il mese più nero della stagione dell'Atletico Madrid. Dalle due sconfitte (entrambe per 1-0) nelle coppe, nazionale e internazionale, fino a quella in Liga con un Siviglia in zona retrocessione e ancora al pareggio contro un Almeria ultimo in campionato con soli 9 punti.

In questo rarissimo 29 febbraio prenderà forma gran parte della stagione colchonera, che inaugurerà il nuovo mese con una gioia o con un dolore. Riuscirà il Cholo Simone a ribaltare il parziale in casa dell'Athletic Bilbao, a prendersi una Finale che manca da 11 anni e a cambiare il marzo del suo Atletico?

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