By Francesco Castorani
C'è il 2018 come anno di fondazione della storia della squadra rosanero di David Beckham, diventata anche, sul campo, di Gonzalo Higuain, ora di Lionel Messi, Luis Suarez, Sergio Busquets, Jordi Alba, il Tata Martino e Federico Redondo, e nel futuro chissà ancora di chi. L'Inter Miami ha impiegato poco a prendersi il suo posto sulla mappa del calcio statunitense. È bastato pagare la franchigia di partecipazione alla MLS, entrarci ufficialmente nel 2020 e aspettare un paio d'anni prima di portare negli Stati Uniti il più forte della storia e i suoi tanti amici.
5 partecipazioni al massimo campionato statunitense, un decimo e un undicesimo posto, e ancora un sesto e un quattordicesimo. UnaLeagues Cup vinta e una Finale di US Open Cup persa, con nessun calciatore che ha ancora raggiunto quota 100 presenze nel club. Insomma una tavola bianca sulla quale soltanto da pochi anni Beckham e i suoi soci hanno cominciato a imprimere alcuni dettami. L'Inter Miami, a 4 anni dal suo ingresso in MLS, è già la squadra con la rosa più importante dell'intero movimento. Quanto impiegherà a prendersi il suo primo titolo?
Questo dipenderà in gran parte dalle prestazioni dei gioielli principali: Lionel Messi e Luis Suarez. La coppia che ha fatto innamorare Barcellona e che si sta confermando anche a un'età avanzata con un inizio fantastico di Major League Soccer. Sono 16 i gol della Pulga dal suo arrivo a Miami, 6 quelli del Pistolero. Riusciranno a conquistare insieme la vetta della classifica dei migliori marcatori di sempre in rosanero? Da chi è composta?
