Una manita per riaccendere San Siro: il Milan batte 5-1 il Cagliari

By La redazione di 90min

Nel match valido per la 36ª giornata di Serie A, il Milan batte 5-1 il Cagliari e consolida il secondo posto in classifica. Rossoneri che chiudono il primo tempo in vantaggio con il gol di Bennacer e che nella ripresa raddoppiano con Pulisic. La rete di Nandez rimette in discussione il risultato, ma la squadra di Pioli dilaga con Reijnders, Leao e ancora con Pulisic.

Nel silenzio assordante di San Siro, dovuto alla protesta della Curva Nord contro la società, il primo squillo dei rossoneri porta la firma di Florenzi, ma il Cagliari si rende pericoloso con Luvumbo che però sbaglia il passaggio per Shomurodov sprecando il contropiede. Il gol arriva al 35' quando da un'azione imbastita da Reijnders, Pulisic e Chukwueze il nigeriano impegna Scuffet, ma sulla respinta Bennacer sigla l'1-0.

Nella ripresa Pioli corre ai ripari e sostituisce l'ammonito Gabbia per evitare spiacevoli inconvenienti, ma a entrare in campo sono anche Okafor e Leao. Ed è proprio il portoghese a flirtare con il raddoppio colpendo però il palo da pochi metri sul bel cross di Pulisic. I sardi rispondono con una gigantesca palla gol di Shomurodov che trova un Sportiello monumentale (anche se l'azione nasce da un fuorigioco di Nandez) e con il tiro dalla distanza di Prati su cui il portiere rossonero si esalta, ma da un filtrante di Leao, Pulisic non sbaglia davanti a Scuffet e realizza il raddoppio. Intorno all'ora di gioco il Cagliari rientra però in partita con Nandez che sbuca dal nulla e approfitta del traversone di Zappa. Milan che non si scompone e che nel finale dilaga con la grande conclusione da fuori area di Reijnders, la rete di Leao, bravo nel saltare il portiere prima di insaccare, e Pulisic.

La chiave tattica di Milan-Cagliari

Come annunciato alla vigilia, Pioli lascia inizialmente fuori Tomori, Theo e Leao ma nonostante l'assenza dei tre big il Milan disputa una prova dalla grande brillantezza tattica. È in particolare la posizione di Florenzi quella più interessante: l'ex Roma viene infatti adattato come terzino sinistro e gli capita spesso di venire a giocare dentro il campo per inventare con il destro. In questo modo, Musah tende ad allargarsi sull'out di destra, permettendo a Bennacer di avanzare diventando una specie di trequartista e a Chukwueze di rimanere alto. Negli ultimi 45 minuti la gara si fa più istintiva, con il Cagliari che assume un atteggiamento più aggressivo e il Milan che cerca di superare il pressing proiettandosi in ripartenza.

L'episodio della partita

Tijjani Reijnders | SOPA Images/GettyImages

Momento clou della serata è senz'altro la conclusione balistica di Tijjani Reijnders. Non tanto per la bellezza in sé, quanto perché la rete dell'olandese serve al Milan per alleggerirsi dell'ansia dovuta al gol di Nandez e dilagare negli ultimi minuti di gioco.

Il migliore in campo: Rafael Leao, voto 7.5

La traversa colpita a freddo fa presagire una serata no, poi con il filtrante illuminante per Pulisic e il dribbling ai danni di Scuffet prima di depositare il 4-1 si rifà con gli interessi.

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