By La redazione di 90min
A lungo i temi del campo, con una grande stagione culminata poi nello Scudetto della seconda stella, hanno trovato come contraltare i dubbi sul futuro societario dell'Inter dovuti al debito da estinguere con Oaktree. Una situazione che però sta arrivando a un epilogo, diverso da quello ventilato a lungo: nessun disimpegno forzato per Zhang insomma, considerando l'accordo con Pimco che - secondo La Gazzetta dello Sport \- sarebbe da considerare già chiuso. Il quotidiano prova anche a indicare un calendario di date chiave per comunicare lo stesso accordo e per formalizzarlo: mercoledì dovrebbe arrivare la firma, venerdì d'altro canto potrebbe esserci l'annuncio ufficiale.
Una volta chiusa la questione i nerazzurri potranno proiettarsi anche sul futuro, pensando alle questioni di campo e, dunque, ad aspetti strategici come mercato e rinnovi. Non è possibile escludere a priori uno slittamento dei tempi, considerata la complessità di simili contratti, ma in linea generale a metà settimana tutto dovrebbe venire formalizzato: finanziamento triennale da 430 milioni di euro per Steven Zhang e per l'Inter, tanto da poter chiudere i conti con Oaktree (debito da 375 milioni di euro, comprensivo di interessi).
La Gazzetta ribadisce la complessità dell'accordo e spiega come gli studi legali Latham & Watkins (Zhang) e DLA Piper (Pimco) siano a lavoro per chiudere e per evitare colpi di scena in extremis. Zhang ha sempre spinto per una soluzione simile e per ampliare l'arco temporale davanti a sé per guidare l'Inter, senza dunque immaginare un cambio di proprietà a breve o senza avere pressioni imminenti in tal senso. Il discorso cessione non può essere cancellato in assoluto, in ottica futura, ma si tratta di uno scenario appunto futuribile e non d'attualità: Zhang ha fatto capire di voler restare alla guida dell'Inter.
L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come Firme e annuncio: le date chiave per l'accordo (già chiuso) tra Zhang e Pimco.
