Da USD a ZiG: come è la carenatura dell’oro dello Zimbabwe?

zimbabwe

Il tasso di cambio da USD a ZiG si mantiene stabile poiché il governo dello Zimbabwe spera che la valuta mantenga la sua stabilità a lungo termine. I dati ufficiali sul sito web della Banca Centrale dello Zimbabwe mostrano che la media del prezzo bid e ask si è spostata a 13,22, vicino al punto di partenza di aprile.

Lo Zimbabwe ZiG si mantiene stabile

Questa stabilità è avvenuta in un momento in cui il governo si è mosso per rassicurare gli investitori, le aziende e le istituzioni internazionali sulla buona tenuta della valuta. Ha escluso la stampa di moneta per finanziare la spesa pubblica, accusata di aver causato l’iperinflazione che ha distrutto le altre valute.

Il governo si è inoltre impegnato a continuare ad aumentare le sue riserve di oro e dollari, che inizialmente ammontavano a 2,5 tonnellate e 100 milioni di dollari. In una recente dichiarazione, il vice governatore della banca centrale, Innocent Matshe, ha affermato che queste riserve stanno aumentando. Le riserve auree dello Zimbabwe provengono dalle operazioni minerarie del paese.

Inoltre, il governo ha annunciato che lancerà nuove regole che faranno sì che le aziende utilizzino il tasso di cambio ufficiale ZiG. Questa misura ha lo scopo di prevenire l’ecosistema del mercato nero che è stato parzialmente accusato del recente crollo di altre valute.

L’altra misura che il governo ha implementato è che convertirà il budget annuale per riflettere la valuta ZiG. In una dichiarazione dell’epoca, il ministro delle Finanze Mthuli Ncube disse:

“Questa è una traduzione del tasso di cambio alla fine della giornata. Si sta semplicemente spostando da una valuta all’altra. Dobbiamo utilizzare un tasso di cambio allineato al mercato per assicurarci di poter allineare tali entrate e spese al budget reale”.

Anche la Banca Centrale dello Zimbabwe pubblica il tasso di cambio ufficiale sul proprio sito web per aumentare la trasparenza.

Il FMI accoglie con favore lo Zimbabwe ZiG tra i rischi

Il Fondo monetario internazionale ha accolto con favore l’uso dello ZiG nell’economia dello Zimbabwe e prevede ora di inviare una delegazione per valutarne le prestazioni.

Tuttavia, come ho già avvertito in precedenza, lo ZiG è una valuta rischiosa che deve affrontare un futuro incerto a causa della difficoltà nel mantenere la sua stabilità. Come abbiamo visto in precedenza, mantenere l’ancoraggio di una valuta è una delle cose più difficili da fare.

Gli Stati Uniti hanno posto fine al loro standard del dollaro negli anni ’70 quando Richard Nixon ha affrontato l’elevata inflazione e le sfide legate al cambio della valuta con l’oro. Più recentemente, Hong Kong ha speso miliardi di dollari per mantenere il suo ancoraggio al dollaro statunitense. Lo stesso vale per altri paesi ancorati al dollaro come il Qatar e il Bahrein.

Inoltre, gli analisti avvertono che ci vorrà più tempo per passare completamente all’ancoraggio a causa della dominanza del dollaro USA nello Zimbabwe, dove la maggior parte delle persone è passata al dollaro USA. Ancora più importante, non è chiaro come il governo finanzierà interamente il proprio bilancio utilizzando lo ZiG, la cui valutazione è inferiore a 300 milioni di dollari.

The post Da USD a ZiG: come è la carenatura dell'oro dello Zimbabwe? appeared first on Invezz