By La redazione di 90min
Igor Tudor non è più l'allenatore della Lazio. Il tecnico croato ha rassegnato infatti le proprie dimissioni, lasciando così la panchina biancoceleste dopo appena 3 mesi e rinunciando a un contratto valido fino a giugno 2025.
Qualche malumore era già emerso nei giorni scorsi, quando Tudor non aveva affatto preso bene la mancata conferma di Kamada, giocatore che più era riuscito a valorizzare nel finale di campionato ma che è stato lasciato andar via a parametro zero (non senza polemiche). A questo si aggiungerebbero delle divergenze per quanto riguarda i movimenti in uscita, con l'ex Verona e Udinese che avrebbe spinto per la cessione di diversi elementi della rosa attuale e la dirigenza laziale che si sarebbe opposta a tale richiesta.
A ratificare le dimissioni del croato ci ha pensato la stessa Lazio tramite un comunicato ufficiale: "La S.S. Lazio comunica che, in data odierna, Igor Tudor ha rassegnato le proprie dimissioni da responsabile della prima squadra. La Società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto, augurando le migliori fortune personali e professionali". Una nota alquanto breve, aspetto che ci fa ulteriormente credere che le parti non si siano lasciate bene.
Intanto il club capitolino ha indetto una conferenza stampa per venerdì in cui con ogni probabilità verrà fatta chiarezza sull'accaduto. Intanto è partito il casting per trovare un nuovo tecnico in vista della prossima stagione: secondo Il Corriere dello Sport, in lizza ci sarebbe Marco Baroni, reduce dall'ottima annata alla guida dell'Hellas Verona, ma non è da escludere il ritorno di Maurizio Sarri.
L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come Igor Tudor non è più l'allenatore della Lazio: ufficiali le dimissioni del croato.
