By Andrea Gigante
Non arrivano novità né sul fronte rinnovo né su una sua possibile cessione, ma la Juventus sta lavorando a fari spenti per risolvere la questione legata al futuro di Federico Chiesa. Al momento il giocatore si trova in ritiro con la Nazionale, dove sta preparando la spedizione per Euro 2024, mentre il suo agente, Fali Ramadani, si sta districando tra le trattative con i bianconeri e i numerosi interessamenti da parte di alcuni club di Serie A.
Chiesa ha il contratto in scadenza a giugno 2025 e la Juve non intende iniziare la prossima stagione con il rischio di perderlo a parametro zero. Al momento però il rinnovo è in fase di stallo, con un gap tra domanda e offerta ancora troppo significativo per giungere a un compromesso. Thiago Motta, sempre più vicino alla nomina ufficiale come nuovo allenatore, non lo ritiene imprescindibile in quanto lo considera tatticamente troppo istintivo e non si opporrebbe a una cessione. L'ex Fiorentina pesa ancora a bilancio per 15 milioni di euro, ma Cristiano Giuntoli non lo lascerà mai partire per meno di 40 milioni.
Nel frattempo Chiesa continua a piacere e non poco a Daniele De Rossi, che lo vorrebbe nel tridente della sua Roma. Tuttavia, non bisogna sottovalutare le intenzioni del Napoli, pronto ad accontentare (nel limite del possibile) le richieste sul mercato di Antonio Conte. Un eventuale affondo da parte del Milan non arriverà prima dell'ingaggio del nuovo allenatore, mentre il Liverpool potrebbe presentare un'offerta qualora il classe '97 dovesse nuovamente mettersi in mostra all'Europeo come fece già 3 anni fa.
L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come Non solo la Roma, anche Milan e Napoli su Chiesa: la richiesta economica della Juve.
