By Andrea Gigante
Il Napoli di Antonio Conte non nascerà sulle ceneri di quello "scudettato" di due anni fa. Non ci sarà alcun smantellamento, solo una o due cessioni necessarie per incrementare il budget per il mercato e diversi innesti per mettere nelle mani del tecnico salentino una rosa profonda e già pronta per la lotta al vertice.
Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, il club azzurro ha allora comunicato a Giovanni Di Lorenzo e al suo agente Mario Giuffredi che non accontenterà la richiesta di cessione e che, forte di un contratto fino al 2028, non ascolterà nessuna offerta di trasferimento. Il terzino è più volte uscito allo scoperto dichiarando concluso il proprio ciclo al Napoli e il suo procuratore si era già accordato con Cristiano Giuntoli per il passaggio alla Juventus, ma Aurelio De Laurentiis è di tutt'altro avviso.
Il patron partenopeo si opporrà anche alla partenza di Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano non è affatto scontento, anzi, sarebbe entusiasta di proseguire la sua avventura all'ombra del Vesuvio, ma per farlo chiede un adeguamento dell'ingaggio. La dirigenza lo accontenterà prolungando per un anno il suo contratto e garantendogli almeno il doppio dei quasi 2 milioni che oggi percepisce. Nel nuovo accordo sarà presente anche una clausola rescissoria molto alta in stile-Osimhen per allontanare eventuali pretendenti, come il Paris Saint-Germain, le cui avance sono state finora rispedite al mittente dal Napoli.
L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come Il Napoli punta i piedi: Di Lorenzo e Kvaratskhelia non partiranno.
