By Andrea Gigante
La Roma lavora alla cessione di Tammy Abraham e raccoglie l'interesse di diversi club di Premier League. L'attaccante inglese è stato inserito nella lista dei partenti in quanto dal punto di vista fisico, dopo il grave infortunio al ginocchio, non offre più le giuste garanzie, ma soprattutto perché la sua cessione potrebbe ancora garantire un introito non indifferente che verrebbe poi reinvestito su altri obiettivi.
L'avventura di Abraham nella Capitale è stata unadiscesa senza fine: arrivato nel 2021 per 42,5 milioni di euro (acquisto più costoso della storia della Roma), nel suo primo anno ha messo a segno 27 gol, per poi crollare a soli 9 centri nella stagione successiva, conclusa con la rottura del legamento crociato nell'ultima gara di campionato contro lo Spezia. Un infortunio che ha così reso ingiudicabile questa annata in cui non si è visto praticamente mai.
Eppure sono diverse le società inglesi disposte a riportare l'ex Chelsea in patria. Secondo La Gazzetta dello Sport in prima fila c'è il West Ham, alla ricerca di una punta che sostituisca il 34enne Michail Antonio. Tuttavia, non bisogna sottovalutare gli interessamenti di Aston Villa, club fresco di qualificazione in Champions e nel quale Abraham ha già militato realizzando 26 gol in 40 partite, e Tottenham, a caccia di un centravanti per rinforzare il reparto offensivo. A bilancio l'inglese pesa ancora per circa 16 milioni, ma la Roma vorrebbe incassare almeno 30 milioni di euro dalla sua cessione. Una cifra importante alla quale andrebbe aggiunto il risparmio sul suo ingaggio da quasi 6 milioni a stagione.
L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come Tre club di Premier League su Abraham: quanto spera di incassare la Roma?.
