La difesa del Milan è un cantiere: dallo scontento Theo ai possibili rinforzi

By Andrea Gigante

Che qualche modifica in difesa fosse necessaria lo si era capito al termine di una stagione da 49 gol subiti, ma che dovesse rivoluzionare l'intero reparto il Milan non l'aveva affatto preso in considerazione. Tuttavia, le parole rilasciate da Theo Hernandez aprono scenari imprevisti e per certi versi sgraditi.

Il terzino francese ha infatti aperto alla cessione, alimentando di fatto le voci che lo accostano al Bayern Monaco. Tutto dipenderà dal possibile passaggio di Alphonso Davies al Real Madrid, ma quel che è certo è che i rossoneri non lo lasceranno partire per meno di 80 milioni di euro. Rimanendo in tema cessioni, non sono sicuri della permanenza nemmeno Tomori e Thiaw, entrambi convinti che per conquistare un posto nelle rispettive nazionali abbiano bisogno della visibilità che solo un top club sa offrire. Emergono dubbi anche sul futuro di Florenzi, il cui rapporto con Fonseca ai tempi della Roma era tutt'altro che idilliaco, mentre Bartesaghi si farà vedere meno spesso in prima squadra in quanto verrà impiegato prevalentemente in Under 23.

Passando agli obiettivi in entrata, stando a La Gazzetta dello Sport, il Milan ha in pugno Emerson Royal, terzino brasiliano del Tottenham per il quale basteranno 20 milioni di euro. Per il centro della difesa i nomi sono sostanzialmente due: il primo è Rafa Marin, classe 2002 di proprietà del Real Madrid che nell'ultima stagione si è messo in mostra con l'Alaves e per il quale si potrebbe imbastire un'operazione in stile-Brahim; l'altro è il più esperto Diogo Leite dell'Union Berlino.


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