By Giovanni Benvenuto
La Juventus adesso è alle prese con il caso McKennie: il centrocampista texano ha quasi fatto saltare la trattativa bianconera per portare sotto la Mole il brasiliano Douglas Luiz. McKennie ha detto no al trasferimento nel club allenato da Unai Emery, e stando a quanto riferito oggi da La Gazzetta dello Sport, lo statunitense non sarebbe più nei piani di Thiago Motta. Da titolare a emarginato la parabola dell'ex Schalke 04: se prima era stato rigenerato grazie alla "cura Allegri" adesso è diventato un elemento non più indispensabile per il progetto tattico del tecnico ex Bologna.
La dirigenza della Juve, inoltre, ha già comunicato al centrocampista l'intenzione di non puntare su di lui in vista dei prossimi match con Motta. McKennie, quest'anno, ha collezionato trentaquattro presenze in Serie A e sette assist. Impiegato prima nei tre di centrocampo e in certi casi come esterno destro dello schieramento a cinque di Allegri: le porte per una permanenza alla Continassa però, adesso, appaiono chiuse.
La Juve vuole monetizzare, McKennie ormai è da considerare un esubero. Il secco no a una seconda parentesi in Premier può spingere i bianconeri a mettere fuori rosa l'americano in caso di una mancata partenza, spiega la Gazzetta, relegandolo in tribuna. Comunicazione già ricevuta, ora - dato il no di Motta sull'impiego del calciatore - diventa difficile prevedere un cambio improvviso di scenario.
L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come Addio o rischio di finire fuori rosa: la situazione di McKennie alla Juventus.
