Il CEO di Jump Crypto si dimette mentre le sfide normative aumentano

Il CEO di Jump Crypto, Kanav Kariya, si è dimesso dopo aver ricoperto la carica per sei anni.

Nel frattempo, Kariya intende concentrarsi sulle società in portafoglio e riconnettersi con le sue relazioni e interessi.

“Per quanto riguarda il futuro, ho intenzione di rimanere impegnato con le società in portafoglio con cui sono stato maggiormente coinvolto e spero di prendermi un po’ di tempo per elaborare gli anni incredibilmente movimentati che abbiamo avuto. È anche un’opportunità molto gradita per me per recuperare il ritardo sulle relazioni e sulla lettura che avevo messo nel dimenticatoio.

Sebbene non sia stato evidenziato nella sua ultima dichiarazione, Kariya si è dimesso dopo che la CFTC statunitense ha bloccato il coinvolgimento dell’azienda nel settore delle criptovalute.

La società ha deciso di ridurre il suo coinvolgimento nel settore cripto a causa del suo coinvolgimento in progetti falliti come FTX e Terra.

Kariya ha riconosciuto la leadership di Jump, i precedenti partner e il team per il loro incrollabile sostegno ed ha espresso sincera gratitudine.

“Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo percorso. Sono sinceramente sopraffatto dalla gentilezza e dall’incoraggiamento che ho ricevuto lungo il percorso”.

Salta Crypto sotto Kariya

Kariya ha assunto il ruolo di CEO dell’azienda nel settembre 2021.

In precedenza ha lavorato come ricercatore quantitativo di Jump e direttore delle iniziative strategiche di Digital Asset prima di diventare presidente dell’azienda.

Sotto la sua guida, Jump Trading è cresciuto fino a diventare un market maker cruciale nel settore delle criptovalute.

Tuttavia, l’intensificazione del controllo normativo, soprattutto dopo la debacle di Terra, ha costretto l’azienda a ridimensionare e rivalutare le sue operazioni.

Jump Crypto è stata una delle principali sostenitrici del fallito progetto TerraUSD, rendendola una delle aziende interrogate dai pubblici ministeri statunitensi dopo il fallimento di Terra nel maggio 2022.

Inoltre, Jump Crypto ha subito ingenti perdite in seguito al crollo di FTX nel novembre 2022, perdendo circa 300 milioni di dollari.

Questi sviluppi sono stati fondamentali nella decisione di Kariya di dimettersi.

Inoltre, la settimana scorsa la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti ha lanciato un’indagine contro Jump Crypto.

L’indagine coinvolge le attività legate alle criptovalute dell’azienda, inclusi il trading e gli investimenti.

Le dimissioni di Kariya nel mezzo della repressione di Jump Crypto riflettono la crescente pressione normativa che i principali attori del settore devono affrontare.

Gli appassionati di criptovaluta probabilmente osserveranno questi sviluppi e se potranno influenzare il mercato più ampio man mano che i dettagli dell’indagine verranno svelati.

Il mercato delle criptovalute ha iniziato questa settimana con una posizione ribassista, poiché lunedì Bitcoin è sceso a 60.000 dollari, attestandosi a circa 60.795 dollari al momento della stesura di questo articolo.

Nel frattempo, Kanav Kariya è rimasto fiducioso che Jump Trading “continuerà a fare un ottimo lavoro nel settore”.

The post Il CEO di Jump Crypto si dimette mentre le sfide normative aumentano appeared first on Invezz