Indizi e indicazioni di Palladino sulla sua Fiorentina

By Matteo Baldini

L'arrivo di un nuovo allenatore, soprattutto quando va a inserirsi in un contesto condizionato da un triennio importante (nel bene e nel male), porta con sé lo sforzo immaginativo di proiettarsi su quel che sarà, sul tipo di impronta tattica che l'allenatore darà alla sua creatura ma anche sull'atteggiamento mediatico e retorico dello stesso tecnico. Non fa eccezione quanto accaduto in occasione della presentazione, al Viola Park, di Raffaele Palladino come tecnico della Fiorentina. Sostituire Italiano non appare un esercizio semplice, soprattutto per chi si prepara a vivere la prima esperienza sulla panchina di una piazza esigente e chiamata all'ennesima partecipazione europea (la terza Conference consecutiva) e - prima di sentir parlare il nuovo allenatore - ci si chiedeva quante tracce di continuità e quante di rottura si potessero trovare nel suo operato.