Kvara-Napoli, pugno duro (e proposta di rinnovo) di De Laurentiis

By La redazione di 90min

"Kvara rimane, non ci sono dubbi. È un giocatore con caratteristiche importanti, ce ne sono sempre meno così, volerlo tenere non è un capriccio. È forte nell’uno contro uno e fantasista. Non deve rischiare di perdere la sua libertà mentale, noi esalteremo le sue doti assecondandole". Queste le parole di Antonio Conte durante la sua presentazione alla stampa da nuovo allenatore del Napoli. Nel progetto azzurro c'è e continua ad esserci Kvaratskhelia, nonostante le voci e le dichiarazioni del calciatore che lasciano pensare ad un possibile addio in estate.

Il calciatore ha in mano una proposta del Paris Saint-Germain da circa 11 milioni di euro a stagione per quattro o cinque anni. Cifre importanti, irraggiungibili per il Napoli che però - dalla sua parte - può giocarsi un contratto in scadenza il 30 giugno 2027. In parole povere: pugno duro da parte di Aurelio De Laurentiis, che non darà il via libera alla cessione del georgiano.

Proprio per risolvere la situazione, la dirigenza del Napoli è partita in Germania nella sede del ritiro della Georgia per Euro 2024 proprio per parlare con Kvaratshelia e il suo agente. L'incontro sarebbe stato positivo, come racconta La Gazzetta dello Sport, ma non risolutivo. È stato apprezzato lo sforzo e la volontà del club campano, ma a fine Europeo bisognerà parlare di cifre. Attualmente Kvara guadagna 1,5 milioni di euro a stagione e il Napoli - sempre secondo la rosea \- vorrebbe riconoscere al georgiano la sua leadership nel gruppo azzurro, soprattutto in previsione della partenza di Victor Osimhen. La richiesta dell'esterno offensivo georgiano è di 6 milioni di euro a stagione più bonus, il Napoli è partito da 4 milioni ma si avvicinerà alle richieste del calciatore. Basterà per scacciar via le voci sul PSG e la voglia di trasferirsi all'ombra della Tour Eiffel di Kvara?


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