By La redazione di 90min
A partire da domani, giorno in cui si aprirà a tutti gli effetti il calciomercato, il Milan si ritroverà nuovamente a dover risolvere il nodo legato al futuro di Divock Origi. Il belga tornerà infatti alla base dopo la stagione in prestito al Nottingham Forest, dove ha collezionato appena un gol e un assist in 22 presenze complessive, con i rossoneri che dovranno darsi da fare al più presto per trovargli una nuova sistemazione.
Origi venne ingaggiato a parametro zero nell'estate del 2022, portando con sé grosse aspettative per via del gol rifilato al Barcellona nella mitica rimonta del Liverpool in Champions League, ma il suo rendimento al Milan fu subito disastroso, tanto da finire relegato in panchina dopo poche apparizioni ed essere messo ai margini del progetto.
Ora per i rossoneri il belga rappresenta un vero e proprio peso, dato che non sembrano molti i club interessati all'acquisto. Secondo l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, qualche offerta potrebbe arrivare dalla Turchia, ma il Milan non incasserà praticamente nulla dal suo cartellino. Più che di incasso si deve invece parlare di risparmio: Origi ha infatti un contratto fino al 2026 e percepisce 4 milioni di euro netti a stagione. Dandolo via, il Diavolo potrebbe dunque alleggerirsi di circa 10 milioni complessivi.
L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come Quanto spera di incassare il Milan dalla cessione di Divock Origi?.
